Liberatoria finanziamento negato: cos’è e quando serve

Chiedere una liberatoria di un finanziamento negato è a volte un passaggio necessario dopo un recente rifiuto di prestito personale.

La sua funzione principale è quella di “liberare” il richiedente di un prestito rifiutato (o in attesa di esito) di modo che la pratica non risulti come pendente.

Vediamo insieme cos’è una liberatoria di un finanziamento negato, come e quando richiederla e cosa fare per ottenere un nuovo prestito.

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Cos’è una liberatoria?

La liberatoria di un finanziamento è il documento rilasciato al cliente, da parte della banca o della finanziaria, nel quale viene indicato che la richiesta di prestito presentata allo stesso istituto non ha avuto seguito.

Pertanto è una conferma di annullamento di una richiesta di finanziamento. Nella liberatoria può essere indicato lo stato della richiesta, quindi pratica non accettata o rinuncia da parte del cliente, o semplicemente se è stata archiviata.

Molti utenti ci chiedono “cosa fare con prestito rifiutato: chiedo la liberatoria?” o ancora “esiste un modulo richiesta liberatoria o un fac simile“?

In realtà al giorno d’oggi questo documento non è quasi più necessario.

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Rivolgendoti a noi, la tua richiesta non sarà segnalata nelle banche dati creditizie, quindi non sarà inoltrata a Crif o Experian: la tua affidabilità creditizia non risulterà quindi pregiudicata.

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Liberatoria finanziamento respinto: a cosa serve?

Perché la banca mi ha chiesto la liberatoria?

La liberatoria può essere richiesta da un istituto di credito quando, nella valutazione della delibera della tua pratica, deve appurare che non procedi contemporaneamente con più istituti.

Ogni società finanziaria o banca deve erogare prestiti nel rispetto di un indebitamento massimo del cliente, evitando pertanto un accumulo eccessivo di rate.

Sarà pertanto necessaria la lettera liberatoria se, visionando le banche dati creditizie, emergono recenti richieste presentate ad altri istituti.

Sono sempre meno le società finanziarie che richiedono al cliente questo documento, di seguito spieghiamo il perché.

Liberatoria finanziamento negato: quando serve?

A differenza di qualche anno fa, quando la figura del deliberante (cioè la figura incaricata a deliberare sulle richieste di finanziamento) giocava un ruolo fondamentale, oggi l’esito di una richiesta di prestito è subordinata ad un giudizio meccanico elaborato dai software della finanziaria.

Cosa significa? Se nel passato recente un gruppo di persone poteva determinare quale pratica doveva essere deliberata e quale no, oggi questo giudizio è espresso direttamente dai sistemi delle società finanziarie che, dopo aver interrogato le banche dati come Crif o Experian, approvano o respingono una richiesta di prestito personale.

La cerchia di istituti nei confronti dei quali la liberatoria di un finanziamento ha un’effettiva utilità, quindi, è molto ristretta. Per completezza, vediamo ugualmente come procedere.

Liberatoria di un finanziamento: come richiederla?

Di finanziarie ne esistono tante, come Fineco, Findomestic, Compass, Agos ed alte ancora. Ogni istituto ha le sue regole: alcune di queste possono anticipare questo documento via mail direttamente al cliente, contestualmente al rifiuto del finanziamento.

Ad esempio la finanziaria ABC decide che in presenza di altre richieste di finanziamento fatte negli ultimi 3 mesi, la nuova richiesta deve essere automaticamente respinta.

In questo caso non sarà mai richiesta la liberatoria della precedente richiesta di prestito, il sistema archivierà automaticamente la domanda di finanziamento, con esito non positivo.

Pertanto a tutti i commenti ricevuti nel nostro blog, esempio “come chiedere una liberatoria Compassoho bisogno della liberatoria bancaria oliberatoria prestito non concesso Fiditalia o Findomestic“, rispondiamo sempre che questo documento non ha valore eccetto il caso in cui sia proprio la nuova società erogante a richiederne copia.

Tempi per rilascio liberatoria finanziaria

L’emissione di questo documento è spesso automatica e viene consegnata insieme all’esito della richiesta di finanziamento. Per chi richiede un prestito online, la liberatoria viene in genere inoltrata via mail con la dicitura:

La presente email ha valore di liberatoria per prestito non concesso, nei
confronti di altre banche o istituti finanziari.

Se ti sei rivolto ad una filiale e non hai ricevuto un esito immediato contestuale alla tua richiesta, potrai inoltrare richiesta specifica per l’emissione della liberatoria.

Valentina, per esempio, ci aveva chiesto come ottenere la liberatoria finanziamento Agos; è stato sufficiente farne richiesta alla stessa agenzia a cui aveva chiesto il finanziamento ed in pochi minuti ha ottenuto ciò di cui aveva bisogno.

In un’altra esperienza un nostro cliente ci ha raccontato di aver ricevuto direttamente a domicilio una lettera liberatoria da parte della società a cui si era affidato (in quel caso si trattava di Santander).

Prestito rifiutato, posso chiederne un altro?

Ovviamente chi si vede rifiutare un prestito non vede risolto il proprio bisogno di liquidità. Il problema, come abbiamo detto, è che un rifiuto costituisce un grande ostacolo all’ottenimento di un prestito da un altro istituto.

In caso di prestito rifiutato o non concesso, infatti, gli istituti di credito inoltrano una segnalazione negativa ai sistemi di informazione creditizia. Questi registrano la segnalazione ricevuta nei propri database, disponibili per la consultazione da parte di altre banche o finanziarie.

Nella pratica, se la tua richiesta è stata respinta, tutti gli istituti che accederanno al database vedranno questa informazione e si comporteranno di conseguenza.

Di questo ne abbiamo parlato in un altro articolo: Prestito rifiutato: cosa fare?

Prestito rifiutato dopo quanto posso riprovare?

Se vuoi chiedere un nuovo prestito personale ad una banca o finanziaria diversa da quella che ha respinto la tua richiesta, dovrai:

  • richiedere la liberatoria (anche se non necessaria)
  • accertarti che alla precedente richiesta sia stato assegnato uno stato (respinta, ritirata, altro) e che non rimanga in stato di RICHIESTA. In quest’ultimo caso la richiesta di finanziamento rimarrebbe segnalata in banca dati 6 mesi, di conseguenza per questo periodo rischieresti di concatenare una serie di nuovi rifiuti
  • appurare che in banca dati la richiesta non sia più presente

Quando il finanziamento negato non sarà più visibile in banca dati, allora potrai presentare una nuova domanda di prestito personale. In caso contrario ogni nuova richiesta sarà respinta, andando a peggiorare ulteriormente la tua posizione in banca dati.

Considerati i tempi di cancellazione dati in Crif ed Experian, per accelerare i tempi, puoi richiedere un prestito personale tramite cessione del quinto o delega di pagamento.

Cosa fare se rifiutano un finanziamento?

Come ovviare a questa situazione? Rivolgendoti a un broker!

Affidati a 4Credit: le nostre richieste vengono inoltrate agli istituti sulla base del tuo profilo e non del tuo nominativo, pertanto non tengono conto di eventuali richieste recenti.

Indipendentemente dallo stato di quelle precedenti (respinte, approvate, in attesa di esito o altro), valutiamo positivamente ogni nuova richiesta di prestito. Questa possibilità è rivolta a dipendenti, assunti con contratto a tempo indeterminato, e pensionati.

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Cos’è una liberatoria di un finanziamento?

Si tratta di un documento che attesta l’intenzione del richiedente e della banca di non procedere con la richiesta di prestito o mutuo inoltrata, sia nel caso di esito negativo, sia nel caso in cui il richiedente non abbia più bisogno del finanziamento.

Quanto tempo deve passare per richiedere un altro finanziamento dopo un rifiuto?

I tempi di cancellazione sono 30 giorni dalla data di rifiuto ed in questo periodo è consigliato non attivare nuove richieste.

Quanto tempo serve per ottenere una liberatoria di un finanziamento?

Solitamente la liberatoria viene inoltrata al richiedente insieme all’esito della richiesta. In alternativa è possibile richiederla direttamente all’istituto e ottenerla in maniera immediata.

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295 commenti su “Liberatoria finanziamento negato: cos’è e quando serve

  1. Salve , pochi giorni fa ho provato a ricevere un prestito per l’acquisto di una macchina.
    Il finanziamento (non so per quale motivo , forse perchè non avevo mai fatto finanziamenti prima d’ora) mi è stato respinto , ignaro del fatto ke dopo un rifiuto nessun altro mi avrebbe concesso il prestito ho provato con altre finanziarie ricevendo da tutte la stessa risposta.
    Volevo adesso fare un tentativo inserendo un garante nella pratica ma mi è stato detto che devo prima chiedere la liberatoria ad ognuna delle finanziarie a cui ho richiesto il prestito ed inoltrarla al crif.
    Gradirei sapere se questa procedura è necessaria o se i rifiuti vengano automaticamente cancellati dopo un tempo prestabilito.
    E qualora fosse necessaria quanto tempo occorre per aspettare la cancellazione?
    Grazie

    Rispondi
    • Buonasera Francesco.
      I rifiuti si cancellano automaticamente dopo 30 giorni. Non serve richiedere la liberatoria, ma è meglio controllare l’avvenuta cancellazione.
      Saluti.

  2. salve, qualche giorno fa ho chiesto un finanziamento on line con agos ducato (premetto che già in passato ero stato cliente agos con finanziamenti pagati regolamente). Convocato in filiale, mi viene prospettato un tasso più alto rispetto a quello avuto on line, pertanto ho deciso che per adesso la mia richiesta era in sospeso. Ho perciò chiesto sempre on line altri finanziamenti con santander, findomestic, bancoposta e prestiamoci, con la prospettiva di chiudere con chi mi avesse risposto in tempi più rapidi.
    Ieri mi ricontatta Agos dicendo che loro vedono in Crif tutte le richieste che ho fatto con le altre finanziarie e quindi non mi possono concedere il finanziamento.
    Quali sono le conseguenze del fatto che ho chiesto questi vari finanziamenti? ora ad uno ad uno mi verranno negati? cosa devo fare per avere nuovamente un finanziamento, qualora non ottenga le liberatorie dalle varie finanziarie?
    Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Rosario.
      E’ altamente probabile che tutte le finanzairie per via delle troppe richieste e ora anche del rifiuto Agos provvedano a respingere a loro volta la richiesta. Le liberatorie non servono a niente. Le consiglio di attendere gli esiti (non si sa mai), e in caso di rifiuti da tutte attenda 30 giorni dall’ultimo rifiuto, verifichi in crif l’avvenuta cancellazione dei rifiuti, e poi provi con qualcuno a cui ancora non si è rivolto.
      Saluti.

  3. Salve, a dicembre ho chiesto un finanziamento alla Sava per l’acquisto di una macchina, siccome ho un posto fisso da poco tempo mi hanno chiesto un garante e cosi ho messo mio padre, dopo una settimana mi chiama la concessionaria e mi dice che il prestito è stato rifiutato al che mi rivolgo dopo una settimana alla mia banca e anch’essa rifiuta il finanziamento. Informandomi ho scoperto che per una nuova richiesta, dopo il rifiuto dovevo aspettare un mese, ma non lo sapevo. Per controllare il mio stato creditizio ho chiesto al CRIF e risulta il prestito rifiutato della mia banca e il prestito della sava, cito testualmente, “FASE DEL CREDITO: ISTRUTTORIA”; ho chiamato per chiarimenti e mi dicono che mi arriverà una lettera a casa con le motivazioni ma sono passati due mesi e io non so come muovermi, questo è il mio primissimo finanziamento. Cosa mi consigliate di fare? Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Yeraldin.
      Se rifiutato il prestito Sava doveva cancellarsi a gennaio. Chieda a crif la cancellazione del rifiuto. La stessa cosa vale per il finanziamento della Sua banca. Dopo 30 giorni devono cancellarsi.
      Saluti.

  4. Salve volevo porle un problema ;
    Ho chiesto un prestito personale di 6000 euro ad una finanziaria dopo le procedure del loro sistema informatico mi fanno firmare il contratto e successivamente dovevo portare una bolletta del gas o della luce.
    Dopo due giorni mi chiama la persona con cui avevo fatto il contratto e mi chiede anche la firma di mia moglie per concludere la pratica, premetto che già avevo detto ed inserito nel sistema che non volevo coinvolgere mia moglie , quindi gli ho.detto di no. Per risposta ma viene detto che avrebbero parlato con la società e mi avrebbero fatto sapere. Non avendo ottenuto nessuna risposta mi sono recato alla finanziaria e mi veniva detto che la pratica era stata annullata

    Mi sono rivolto ad un altra finanziaria ed in sostanza mi hanno detto che non mi fanno il prestito perché risulta già una richiesta rifiutata.
    Come mi devo comportare con la filiale che ha combinato questo danno inserendo nel loro sistema rifiutata anziché annullata . Premetto che mi hanno causato un danno economico
    Posso rivolgermi ad un legale, cosa posso fare per risolvere questo problema
    La ringrazio per la cortese attenzione.

    Rispondi
    • Buonasera Franco.
      Sinceramente essendo il danno limitato ad un mese di permanenza in banca dati, cosa che sarebbe comunque accaduta in caso di pratica ritirata, non Le conviene tentare le vie legali, ma chiaramente è una Sua scelta. Il problema si risolverà a 30 giorni dall’ultima richiesta rifiutata. Poi si rivolga ad una finanziaria diversa dalle prime due.
      Saluti.

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